Nel dialetto tiburtino le arance vengono chiamate portogalli. Perché?
Il nome di questo frutto cambia drasticamente a seconda di dove ci si trova in Europa. Nei paesi del Nord Europa viene chiamata letteralmente “mela cinese” (appelsin, per esempio, in Norvegia), in quanto frutto originario della Cina.
Nei Paesi del Mediterraneo, tra cui Portogallo, Spagna e Italia il nome deriva dalla parola sanscrita per descrivere l’albero delle arance (naranga), da qui naranja (in spagnolo) e arancia (in italiano).
A Tivoli, invece, le arance vengono chiamate portogalli. Perché?
Perché a Tivoli le arance vengono chiamate portogalli?
Ma da dove arriva quindi la parola tiburtina “portugallu”, con il quale si chiamano le arance?
Questo frutto fu importato in Europa dai marinai portoghesi ed è proprio da questo fatto che nasce il termine dialettale. Le arance presero il nome di chi le importò per la prima volta.
Nonostante la predominanza in Italia, soprattutto nel nord, del termine arancia, il termine portogallo rimase vivo in alcuni dialetti, tra cui il tiburtino, ma anche il napoletano e in molti dialetti del sud della penisola.
Non solo a Tivoli si chiamano portogalli
Se analizziamo la mappa sottostante possiamo vedere come il termine portogallo appaia anche nella lingua greca (portocáli), rumena (portocală) e albanese (portokall). In arabo è burtuqāl, parola che sotituì la parola persiana nāranğ.
Curioso, vero?